“Se ti dico che la città a cui tende il mio viaggio è discontinua nello spazio e nel tempo, ora più rada ora più densa, tu non devi credere che si possa smettere di cercarla”.
Italo Calvino, Le città invisibili
Sabato 13 novembre vi invitiamo al convegno “Montagna e città”, che abbiamo organizzato per unire alla lotta contro l’impianto “Polla – Scaffaiolo” una riflessione più ampia sul rapporto tra le metropoli e le cosiddette “aree interne”. Non a caso, la sede che abbiamo scelto non è Bologna, ma il teatro Testoni di Porretta Terme, nell’alta valle del Reno. Riteniamo fondamentale, infatti, mettere in connessione e in reciproco ascolto coloro che vivono e operano in montagna con i cittadini.
Troppo spesso si cade nello stereotipo ben rappresentato dalla frase : La montagna ai montanari. La montagna , e in generale l’ambiente, non appartiene a nessuno, casomai, al contrario, appartiene a un certo territorio chiunque cerca di comprenderlo, di viverlo con rispetto, di trasformarlo in un luogo di scambio, di abitarlo e non solo di occuparlo.
L’incontro vuole essere un momento di formazione per costruire e condividere un’ampia base culturale comune, continuando a crescere e lavorare insieme.
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