Come potete leggere nel volantino prodotto per l’occasione, sabato 11 febbraio, alle ore 18.30, invitiamo tutti e tutte alla presentazione del libro Inverno liquido di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli (DeriveApprodi, 2023), che si terrà a Bologna al Centro Sociale della Pace, in via del Pratello, 53. A discuterne con gli autori ci saranno Marco Tamarri e Vanda Bonardo, presidente della CIPRA – Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi.
Il libro è un diario di viaggio, un’inchiesta e un reportage tra i tanti, insostenibili problemi del turismo incentrato sullo sci da discesa: impatti sull’ambiente, consumi d’energia, sperpero di denaro pubblico, inibizione di qualunque alternativa. Allo stesso tempo, è anche un resoconto di buone pratiche e modelli di sviluppo per rendere la montagna un luogo dove si può abitare, guadagnarsi da vivere, stare insieme, fare cultura e curare il territorio.
Qui ne potete leggere un estratto. Per acquistarlo invece vi consigliamo di rivolgervi a una libreria indipendente, come Modo Infoshop, che sarà presente alla serata con il suo banchetto.
Crediamo che incontri come questo siano occasioni speciali per discutere con la giusta calma e complessità dei temi che ci stanno a cuore e riguardano il rapporto tra Bologna e le sue montagne.
Un’altra occasione, più legata al caso specifico della nuova seggiovia Polla – Scaffaiolo, sarà il 15 febbraio, alle 18.30, sempre a Bologna, in via Zamboni, 38.
Bologna for Climate Justice ha invitato lo scrittore Wu Ming 2, insieme a Vincio Ruggeri, del CAI di Bologna, e a Marta Ginanneschi, antropologa, che si è laureata con una tesi sul nuovo impianto di risalita al Corno alle Scale e la percezione che ne hanno le diverse parti in causa. Insieme illustreranno il progetto contro il quale il nostro comitato è ricorso al TAR: i suoi costi, i suoi impatti, le narrazioni che gli ruotano intorno e le possibili alternative.
Infine, il 25 febbraio, «I sollevamenti della Terra» promuovono un’assemblea pubblica, dalle 14.30, al Teatro Testoni di via Ranuzzi, 3 a Porretta Terme. A discutere di vantaggi e svantaggi dei nuovi impianti di risalita, in uno scenario di riscaldamento globale, interveranno comitati di Marche, Lazio, Lombardia ed Emilia-Romagna – e tra questi anche “Un altro Appennino è possibile”.
Come vedete, le opportunità di confrontarsi non mancano e ci auguriamo che non vengano mancate: a voi segnarle sul calendario e fare il possibile per partecipare!